I sistemi aeroponici rappresentano senza dubbio il piu' avanzati sistemi di coltivazione sviluppati fino ad oggi. Un sistema aeroponico consiste in un serbatoio contenente soluzione nutriente sotto dei cestelli a rete alloggiati in canaline o vassoi. All'interno sono presenti dei nebulizzatori che irrigano direttamente sulle radici "in aria" che ne assorbono la necessaria quantità e ne rilasciano quella in eccesso in maniera facile e veloce. Oltre al corretto assorbimento dei nutrimenti le radici ricevono una notevole quantità di ossigeno accellerando il processo di crescita e fioritura delle piante.
E' consigliato avviare questo tipo di coltivazione indoor con cubi di rockwool...visita la sezione "GERMINARE IN CUBI ROCKWOOL". Una volta germinati i semi nei cubi di rockwool inserirli nei cestelli a rete del sistema.
Riempire poi il serbatoio con acqua e fertilizzanti specifici per Idroponica, misurare il valore dell' EC (concentrazione sostanze nutrienti) ed aggiungere fertilizzanti fino a portare il valore dell'EC compreso tra 1.4 e 2.2 mS max. Misurare il pH della soluzione ed accertarsi che il suo valore sia compreso tra 5.5 e 6.0.
Eventualmente correggere con correttori pH. In seguito monitorare il pH e l'EC costantemente. Temporizzare il sistema con un timer (15min di irrigazione ogni 2 ore) durante il periodo di luce e (15min ogni 3ore) durante il periodo di buio. In breve tempo la pianta svilupperà un consistente apparato radicale con conseguente sviluppo in tempi ridotti di consistenti piante e fiori.
Scopri di più sui sistemi aeroponici con la guida dedicata al mondo dell'aeroponica.
Quanto spesso deve essere cambiata la soluzione?
Dipende dallo stato (crescita o fioritura) della pianta. Nella fase iniziale puo' essere sufficiente cambiare la soluzione ogni 2 settimane. In fase di fioritura è consigliato cambiarla ogni 10gg.
Ad ogni ricambio di soluzione misurare il valore dell' EC (concentrazione sostanze nutrienti) ed aggiungere fertilizzanti fino a portare il valore dell'EC compreso tra 1.4 e 2.2 mS max. Ad ogni ricambio di soluzione lavare il contenitore/serbatoio con acqua bollente per asportare eventuali alghe, muffe e depositi salini.
Ogni volta che viene riempito il serbatoio misurare il pH della soluzione ed accertarsi che il suo valore sia compreso tra 5.5 e 6.0...eventualmente correggere con correttori pH. In seguito monitorare il pH costantemente.
La soluzione deve essere a temperatura ambiente (superiore a 18°) e mai fredda.