Irrigazione E Controllo Del Ph Nella Coltivazione Indoor

Controllo dei valori dell'acqua di irrigazione

L’irrigazione è molto importante all'interno di una coltivazione indoor poiché, attraverso questa - oltre a fornire l’acqua - vengono somministrati anche i nutrienti essenziali di cui la pianta ha bisogno. 

Quantità d'acqua in una coltivazione indoor:

La terra non deve essere mai ne completamente bagnata ne tantomeno secca. Non esiste una regola valida per tutti poiché la velocità con cui la terra si asciuga dipende dalla temperatura e dall’umidità dell’ambiente. Generalmente è sufficiente irrigare 2 volte la settimana. Per capire se è arrivato il momento di irrigare è sufficiente toccare con le mani  lo strato superficiale della terra. Qualora risulti molto asciutto non esitare ad irrigare.

Qualità dell'acqua in una coltivazione indoor:

la qualità dell'acqua è molto importante perchè da ciò dipende gran parte dell'assorbimenmto dei nutrienti vitali delle piante.

Ci sono tre parametri fondamentali da monitorare ed eventualmente correggere:

  • pH;
  • Conducibilità elettrica (EC);
  • Temperatura.

Ph in una coltivazione indoor: Come regolarlo?

Regolare il pH dell'acqua - o meglio la soluzione di acqua e nutrimenti che vengono fonriti durante l'innaffiatura - è fondamentale per consentire alla pianta di assorbire correttamente tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno.
Il pH nel giusto range, infatti, consente alla pianta di assorbire tutti i nutrimenti presenti nella soluzione di irrigazione; al contrario - un pH troppo basso o troppo alto rispetto alla fascia di valori raccomandata impdiesce alle piante di assorbire correttamente le sostanze disciolte e quindi di nutrirsi e crescere nel modo adeguato. In breve, anche mettendo nell'acqua la giusta dose di nutrimenti, la piante comunque non riusciranno ad assorbirli e quindi ad assimilarli.

Per capire se il ph dell'acqua della nostra coltivazione indoor rientra nei livelli di riferimento, è consigliabile fare una analisi della soluzione con la quale irrighiamo. Attraverso un misuratore del pH possiamo determinare se la soluzione è acida o basica.  Qualora la soluzione risulti troppo acida, sarà sufficiente correggerla attraverso il pH+ (prodottospecifico studiato proprio per aumentare il ph di una soluzione), al contrario, se l'acqua è troppo basica la correggeremo attraverso il pH- (prodotto simile al precedente ma in grado di abbassare il ph qualora sia alto). Il Valore ottimale del pH per una soluzione destinata alle piante di una coltivazione indoor è 6,3-6,8 ph.    

pH-

Contiene acido fosforico per ridurre il valore del pH della soluzione nutriente.

pH +

Contiene Potassio carbonato per aumentare il valore del PH durante la fase di crescita e fioritura.




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