Come Costruire Un Sistema Idroponico Attivo A Goccia Fai Da Te

Idroponica a goccia fai da te: Come realizzare un impianto a goccia attivo

Come costruire un sistema idroponico fai da te

Schema Sistema Idroponica Attivo a Goccia

Idroponica a goccia fai da te: Guida illustrata per costruire un vaso idroponico attivo a gocciolamento

I sistemi idroponici a gocciolamento attivo sono i più diffusi e sono consigliati per aree di produzione di piccole e medie dimensioni. Permettono di crescere le piante all'interno di singoli vasi o recipienti riempiti di argilla espansa o fibra di cocco. La soluzione nutriente è situata nella vasca numero 1 e viene ossigenata da una speciale pompa ad aria abbinata a pietre porose, che garantiscono la continua miscelazione dei fertilizzanti e l'ossigenazione della soluzione, evitando la proliferazione di alghe indesiderate. Una pompa ad immersione inserita nella vasca numero 1 della soluzione garantisce il gocciolamento spingendo l'acqua verso l'alto nella vasca numero 2. In questo modo si attiva un ricircolo costante della soluzione che bagna le radici e ricade all'interno della vasca di raccolta.

Qui trovi la guida dedicata alla coltivazione idroponica fai da te!

Componenti necessari per costruire un Sistema a Goccia

Un sistema attivo a goccia può essere costruito con varie soluzioni e tipologie ma di base i componenti necessari sono:

  • Vasca di raccolta (1)
  • Vasca/Vaso per le piante (2)
  • Pompa ad immersione (3)
  • Tubi e Accessori per l'irrigazione (4):
    • 4x gocciolatori
    • 2x tappi da 16mm
    • 1x raccordo a T da 16mm
    • 1mt di tubo da 16mm
    • 1mt di tubo capillare da 5mm
  • Pompa aria (5)
  • Pietra Porosa (6)
  • Astine di supporto (opzionale)

Attrezzi necessari per costruire un sistema attivo a goccia

  • Fustellatrice
  • Trapano o punteruolo per forare
  • Taglierino
  • Pinze (Opzionale)

1. Creare la struttura del sistema attivo

Considerare la dimensione dello spazio in cui si vuole coltivare e di conseguenza scegliere una vasca di raccolta adeguata. Successivamente disporre tutto il materiale e cominciamo a divederlo in base l'utilizzo.

2. Forare la vasca dove andranno le piante

Con un trapano con punta conica forare il fondo della vasca delle piante (nella figura la numero 2) con diversi buchi che permetteranno all'acqua di irrigazione di defluire all'interno della vasca di raccolta.

3. Creare un foro per il tubo di irrigazione del sistema attivo

Creare un buco più grande tenendo conto del diametro del tubo di irrigazione. Il tubo sarà poi collegato alla pompa ad immersione. In generale i tubi di irrigazione hanno un diametro standard che va da 16mm in su.

4. Inserire i tubi nei fori della vasca idroponica

Inserire il tubo d'irrigazione nel foro più grande e il tubo dell'aria (più piccolo) in uno dei fori laterali quindi collegare il tubo dell'aria alla pompa ossigenatrice. Consigliamo di utilizzare dei tubi d'irrigazione con diametro di 13/16mm e di conseguenza anche gli accessori dello stesso diametro.

5. Posizionare la pompa ad immersione e la pietra porosa

Posizionare sul fondo della vasca di raccolta (vasca numero 1) la pompa ad immersione, fissandola grazie a delle ventose incluse nella pompa. Anche la pietra porosa va posizionata sul fondo della vasca di raccolta, facendo attenzione a posizionare il lato di uscita dell'aria verso l'alto (se è previsto).

PRODOTTO CONSIGLIATO Pompa ad immersione da 710L/H con possibilità di regolazione.

6. Collegare la pompa del sistema idroponico

Collegare il tubo d'irrigazione alla pompa ad immersione lasciando uscire il cavo per la presa elettrica dalla parte superiore del vaso, anche senza forare la vasca.

7. Coprire la vasca di raccolta con il vaso

Coprire la vasca di raccolta con il vaso e tagliare l'eccesso del tubo d'irrigazione all'altezza desiderata. Considerare che al tubo di irrigazione verrà applicato un raccordo a T al quale verranno uniti due pezzi di tubi.

8. Collegare il raccordo a T al tubo d'irrigazione

Collegare il raccordo a T al tubo d'irrigazione. Strigere adeguatamente onde evitare perdite che porteranno ad un calo di pressione sui gocciolatori.

9. Collegare i tubi orizzontali al raccordo a T

Collegare i tubi di irrigazione ad entrambi i finali del raccordo a T e tagliare il tubo in eccesso.

10. Inserire i tappi ai tubi d'irrigazione

Inserire i due tappi finali ai tubi d'irrigazione montati precedentemente sul raccordo a T.

11. Forare il tubo d'irrigazione con la fustellatrice

Con l'aiuto di una fustellatrice praticare dei fori sul tubo d'irrigazione da 16mm precedentemente collegato al raccordo a T.

PRODOTTO CONSIGLIATO  La fustellatrice pratica dei fori precisi nei tubi PVC.

12. Inserire gli innesti da 5mm per i tubi capillari

Con l'aiuto di una pinza inserire gli innesti da 5mm nei fori creati prima sul tubo d'irrigazione. Fare aderire bene gli innesti per evitare troppe perdite d'acqua. Sul nostro sito web puoi trovare gli innesti da 5mm per i tubi capillari.

PRODOTTO CONSIGLIATO  Innesto per tubi capillari da 5mm.

13. Collegare i tubi capillari agli innesti

Collegare i tubi capillari da 5mm agli innesti, "avvitando" il tubo e facendo pressione in modo da scaldare la gomma per facilitare l'inserimento.

PRODOTTO CONSIGLIATO Tubo capillare da 5mm per irrigazione, 1 metro.

14. I gocciolatori del sistema idroponico attivo

Collegare i gocciolatori ai capillari tramite l'apposito innesto. Esisteno molte tipologie di gocciolatore da applicare che rispondono alle diverse esigenze dei coltivatori. In questo tutorial abbiamo scelto dei gocciolatori autocompensanti che hanno la possibilità di regolare il flusso dell'acqua.

PRODOTTO CONSIGLIATO Gocciolatore autocompensante 4l/h per innesto su capillari da 5mm.

Il sistema di gocciolamento del sistema idroponico attivo

Pulire le vasche ed eliminiamo tutti i residui della lavorazione. A questo punto abbiamo preparato correttamente il sistema di gocciolamento e procederemo ad un piccolo test per vedere se l'acqua scorre senza problemi all'interno dei tubi. Si valuteranno le perdite d'acqua. Diciamo che una piccola perdita d'acqua dal sistema di gocciolamento è normale, non inciderà sul risultato finale dato che tutta l'acqua in circolo rimarrà comunque all'interno del sistema idroponico.

15. Versare l'argilla espansa nella vasca superiore

Prima di utilizzare l'argilla nel sistema idroponico lavarla accuratamente per eliminare tutti i residui. Una volta lavata versare l'argilla all'interno della vasca superiore (vasca numero 2).

PRODOTTO CONSIGLIATO Argilla Espansa 45L per orticoltura idroponica.

16. Distribuire l'argilla espansa nel sistema idroponico

Distribuire l'argilla espansa omogeneamente all'interno della vasca delle piante.

17. (Opzionale) Posizionare le astine di supporto per i gocciolatori

Posizionare delle astine di supporto per fermare i gocciolatori e dirigerli sulle radici delle piante.

PRODOTTO CONSIGLIATO Astina di supporto per tubi capillari e gocciolatori.

18. Posizionare i cubi nel sistema attivo a goccia

Ora che tutto è stato predisposto nella maniera corretta possiamo inserire i cubi con le nostre amate piantine. Aiutandosi con l'argilla posizionare il cubo in modo da essere stabile in quanto ospiterà la pianta per un lungo periodo.

Ora il sistema idroponico attivo a goccia è pronto

Il sistema attivo a goccia è pronto per crescere le vostre piantine preferite! Ricorda di monitorare regolarmente tutti i valori della coltivazione idroponica come EC, pH e temperatura dell'acqua.

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