Lampade Lec (Light Emitting Ceramic) E Bulbi Cmh Ad Alto Rendimento

Lampade Lec (Light Emitting Ceramic) E Bulbi Cmh: Consulta Il Catalogo

Quando si progetta un piano luci per la serra, l’uniformità della luce è tanto importante quanto la sua intensità.
Le lampade LEC - anche chiamate lampade CMH - sono prodotti altamente innovativi, che rappresentano l'evoluzione delle lampade LED. Le LEC - acronimo di Light-Emitting Electrochemical Cell) utilizzano celle elettrochimiche che forniscono una luce più intensa ed efficiente. Il grande vantaggio delle lampade LEC è la loro grande flessibilità, leggerezza e le loro dimensioni estremamente ridotte, che ne permettono un ampio utilizzo. Le LEC, infatti, vengono utilizzate in tantissimi ambiti differenti, come la diagnostica per immagini, la segnaletica stradale, l'illuminazione urbana e, naturalmente, trovano largo impiego anche nel settore della coltivazione indoor. Le LEC sono oggi una fonte di energia sostenibile, perché sono molto efficienti e a basso costo.
Le LEC hanno sorpassato gli standard di illuminazione in vigore fino ad oggi e utilizzano particolari bulbi luminosi chiamati CMH (Ceramic Metal Halide) o CDM (Discharge Metal Halide), creati e sperimentati da ingegneri statunitensi. In sostanza, basti ricordare che le luci LEC sono un’evoluzione delle tradizionali lampade HID (high-intensity discharge), tanto da consentire al bulbo luminoso - grazie al particolare tubo in ceramica di cui sono costituite - di emettere una luce e un calore così intensi da essere molto simili a quelli emessi dalla luce del sole (il sole ha un CRI di 100, la LEC ha un CRI tra gli 80-96).

La pressione esercitata dall’Unione Europea per eliminare l’utilizzo di lampade e sistemi di illuminazione considerati antiquati e inefficienti è sempre più forte. In base alla direttiva EUP, fabbricanti e importatori sono stati obbligati ad abolire, tra il 2012 e il 2017, i prodotti associati a vari tipi popolari di illuminazione, come alcune lampade “comuni” a vapori di sodio ad alta pressione, le lampade a vapori di mercurio ad alta pressione e le lampade a ioduri metallici che forniscono prestazioni standard per sostituirli con le più efficienti lampade LEC, oggi ormai ampiamente diffuse.

Lampade LEC
La tecnologia CMH rispetta sia gli attuali che i futuri requisiti stabiliti dall’UE nel settore dell'illuminazione efficiente e può, quindi, essere acquistata con la massima fiducia. Alla base di questi cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi anni, ovviamente, c'è l'obiettivo di utilzzare - e far utilizzare - lampade a basso consumo e poco inquinanti, sia per per la vita quotidiana che per le attività di coltivazione indoor.

L’illuminazione LEC/CMH offre livelli di luce competitivi, di altissima qualità, con un minor consumo di energia rispetto alle altre tipologie di lampade utilizzate fino ad oggi. Questo prodotto innovativo unisce l’efficienza delle lampade HPS al bianco intenso dato dalle lampade a ioduri metallici. Oltre alla luce naturale a costi essenzialmente contenuti.

Bulbi CMH: più PAR per Watt

Tra tutte le lampade da coltivazione indoor, le lampade LEc/CMH hanno il migliore ratio PAR per watt. Se si utilizza un alimentatore elettronico con il bulbo CMH si crea uno spettro completo di luce simile alla luce solare, con livelli di UV bilanciati, molto simili  a quello delle moderne lampade al plasma.

Ma facciamo un esempio pratico per capire la convenienza di questo prodotto: una lampada CMH da 3100°K fornisce l’intero spettro di luce utile per le piante; in questo modo possono essere utilizzate per tutte le fasi: dalla vegetativa alla fioritura. Una lampada 3100K CMH da 315W genera circa PPF 600 µmol e un flusso medio di 36000 lumen.

Lampade LEC/CMH: qualità della luce e calore

Sempre più coltivatori professionisti e amatoriali stanno utilizzando lampade LEC, inserendo nelle loro serre dei sistemi di illuminazione pronti all'uso, completi di alimentatore, riflettore e bulbo CMH. Gli alimentatori per lampade LEC usano un sistema più efficiente per la frequenza delle linee d’onda e il riflettore è disegnato per massimizzare l’efficienza dei bulbi AGRO e creare una zona uniforme sotto la luce.

In aggiunta alla qualità e alla quantità di luce, le lampade LEC producono meno calore (fino al 60% in meno) rispetto le tradizionali luci HID. Grazie al basso surriscaldamento, le lampade LEC sono perfette anche per piccoli spazi di coltivazione, come grow box e armadi di coltivazione. Ad esempio, possiamo considerare che 1 lampada 1000W HPS genera un 3500 BTU di riscaldamento, il quale deve essere raffreddato tramite cooltube e con un adeguato sistema di climatizzazione; un sistema LEC da 630W totali (doppia lampada CMH da 315W) sviluppa al massimo 2200 BTU di riscaldamento).

Lunghezza d'onda e le stagioni

Nel settore della coltivazione indoor e più in generale nell'ambito dell'illuminazione, i Lumen misurano la luminosità considerando la percezione umana. Le piante invece percecepiscono la luce per l’energia misurata tramite lunghezze d’onda. Lo spettro della luce è fondamentale poiché differenti lunghezze d’onda portano differenti concentrazioni di energia. Le piante si sono evolute per usare l'intero range di luce solare. Le lunghezze d’onda corte come il blu, viola e ultra-violetto trasportano più energia di arancione, rosso e rosso scuro che sono sono più deboli.

Da ricordare che le piante si sono evolute per usare l'intero spettro di luce ed entrambe le lunghezza d'onda. Il cambiamento delle stagioni, infatti, comporta la presenza di differenti spettri di luce, il blu chiaro riproduce le condizioni di luce e calore della primavera (per la fase vegetativa) e la luce rossa imita la tarda estate e autunno (per la fioritura). Troviamo, quindi, bulbi CMH si possono trovare con temperature di colore che variano da 3100°K fino ai 5500°K e coprono le diverse frequenze d'onda di cui le piante hanno bisogno consumando di fatto meno watt.

I vantaggi dei sistemi luce di tipo LEC

Ricapitoliamo in breve i vantaggi delle lampade LEC e le differenze con le classiche lampade ai vapori di sodio:

  • Utilizzano bulbi CMH che possono essere sostituiti circa ogni 2 anni invece di 1;
  • Bassa emissione di calore rispetto le classiche HPS;
  • Migliore rapporto PAR:Watt;
  • Spettro di colore completo simile alle lampade al plasma ed alla luce solare;
  • Maggiore emissione di luce ultravioletta rispetto le lampade ai vapori di sodio;
  • Sistemi luci plug-and-play pronti all'uso;

Qui di seguito il catalogo completo di lampade LEC e dei bulbi CMH per la tua coltivazione indoor.

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