Hai acquistato dei bellissimi e promettenti semi, ma non ci sono le condizioni ambientali ideali per piantarli subito e desideri conservarli per un po’? Presta attenzione ai metodi e ai luoghi di conservazione!
Per tutte le tipologie di semi, infatti, il metodo in cui vengono conservati è un fattore fondamentale, perché si tratta di prodotti naturali, che devono ancora svilupparsi, e per poter dare il meglio una volta piantati hanno necessità di alcune condizioni particolari. In caso contrario, possono compromettere la quantità e la qualità del risultato finale. Se desideri ottenere il massimo dai tuoi semi, una volta acquistati da Idroponica, devi accertarti che siano conservati correttamente. In questo breve vademecum troverai le regole fondamentali da seguire per conservare i semi correttamente senza danneggiarli e fare in modo che – dopo il periodo di conservazione – siano ancora in ottimo stato, pronti per essere piantati.
Scopri come coltivare l'alchechengi!
Temperatura e umidità per la conservazione dei semi
Uno dei fattori fondamentali per una corretta conservazione è la temperatura, che deve rimanere necessariamente al di sotto dei 10 gradi C°, per impedire che si attivino – dando così origine al processo di germinazione - in assenza delle giuste condizioni di crescita. In linea generale, i semi riescono a conservarsi bene anche con temperature molto basse, per questo molti coltivatori decidono di conservarli in frigorifero o addirittura in freezer. Questo procedimento se – da un lato – non danneggia i semi, che riescono a resistere fino a -20 gradi C°, li mette in pericolo perché soffrono l’umidità, pertanto la fase di sbrinamento o scongelamento potrebbe provocare loro qualche danno. Se non avete altri strumenti per abbassare la temperatura, riponeteli in frigorifero, in un contenitore in plastica scura con chiusura emetica. Evitare l’umidità è importante: se i semi non sono conservati in un luogo asciutto, le sostanze nutritive presenti al suo interno inizieranno a fuoriuscire, attivando la fase di germinazione.
La temperatura di conservazione ideale è di 4-9 gradi C° (facendo attenzione anche alle oscillazioni) mentre l’umidità dovrebbe essere inferiore al 35%.
Compra qui i tuoi semi e coltiva subito le tue piante!
La luce e il buio per la conservazione dei semi
Se per la crescita e lo sviluppo delle piante la luce è un fattore indispensabile, per una corretta conservazione dei semi è indispensabile il buio, che impedisce il processo di germinazione e sviluppo del seme. Per questo – oltre alla temperatura e ai livelli di umidità - è fondamentale accertarsi che i semi siano conservati in un ambiente completamente buio, proprio come avviene anche per i bulbi.
Riepilogo: tips e trick per una corretta conservazione dei semi
• Conservare i semi sotto i 10°C per impedire che si attivino in assenza di condizioni ideali
• I semi resistono fino a -20°C
• Fattori ambientali ideali per mantenerli correttamente
- Temperatura ideale 4/9°C
- Umidità inferiore a 35%
- Buio assoluto
Trova il negozio Idroponica più vicino a te e vieni a trovarci!