Il finocchio è una pianta adatta a tutte le stagioni per la sua leggerezza ed il suo aroma gustosissimo. Seguite la nostra guida e scoprirete tutti i segreti per avere sempre in casa ottimi e aromaticissimi finocchi freschi direttamente dal vostro orto o dal vostro giardino idroponico.
Indice
1. I Finocchi: un pò di storia e principali caratteristiche
2. Il clima e le condizioni ideali per la coltivazione del finocchio.
3. Come coltivare il finocchio: dalla semina alla germinazione.
4. Crescita del finocchio
5. Coltivare il finocchio in idroponica
6. Prendersi cura della pianta di finocchio
7. Parassiti del finocchio e potenziali malattie
8. Piante da compagnia per il finocchio
9. Conservazione e raccolta del finocchio
10. Cucinare con i Finocchi
Vediamo punto per punto come coltivare i finocchi e prendercene cura.
1. I finocchi: un pò di storia e principali caratteristiche
Come molte erbe e piante aromatiche comunemente utilizzate in cucina, anche il finocchio (in origine chiamato Foeniculum vulgare) è tipico dei paesi mediterranei e viene utilizzato anche per la preparazione e l'abbellimento di molti piatti. La Grecia, in particolare, ha tradizionalmente un legame molto stretto con il finocchio; Basti pensare che la parola greca con cui viene identificata la pianta del finocchio è “máratho”, ovvero maratona. Questo perché la "Battaglia della Maratona" si è svolta in un campo di finocchi, dando vita all'attuale concetto di maratona.
È una pianta dal profumo delicato, leggermente dolce, arricchito da un piacevole tocco non invasivo di anice: le foglie di finocchio, che ricordano piume fini e delicate, ricordano molto quelle dell'aneto e sono ideali per condire pietanze a base di carne bianca e pesce.
Possiamo mangiare ogni parte del finocchio, sia il bulbo centrale, più duro e resistente e ricco di vitamine, sia le foglie.
Il finocchio è un'erba aromatica ideale in cucina ed è molto versatile, perché il bulbo principale della pianta può essere cotto e servito come una cipolla: caramellato, arrosto, saltato o utilizzato per la preparazione di zuppe e altri piatti. Le foglie verdi possono essere aggiunte a vari piatti come guarnizione, ad esempio tagliate a pezzetti e cosparse su pesce, patate e piatti cremosi; o – in alternativa – essiccato e conservato per l'uso secondo necessità.
La pianta del finocchio, per le sue proprietà diuretiche e depurative, è anche comunemente usata per la preparazione di tisane e infusi.
Se voletecimentarvi nella coltivazione del finocchio, averlo sempre a disposizione in casa e a portata di mano, oppure avviare una piccola coltivazione professionale e poter rivendere il finocchio sul mercato, trasformandolo così in una fonte di reddito, il consiglio è di valutare attentamente l'opportunità di avviare una coltura idroponica. In generale, infatti, è preferibile coltivare il finocchio con metodi idroponici, sia perché richiede meno spazio che in pieno campo, sia perché è più facile gestire e mantenere una coltura in acqua rispetto alle cure necessarie che richiede. una coltura di tipo tradizionale.
In questa guida troverete informazioni sua sia il metodo di coltivazione tradizionale, direttamente nel terreno (quindi in pieno campo o all'interno di una serra) checon il metodo idroponico, con consigli utili e pratici per chi vuole iniziare una coltivazione fuori suolo che permette di risparmiare tempo ed energia e coltivare anche se non si ha terra a disposizione.
2. Il clima e le condizioni ideali per la coltivazione del finocchio.
Come tutte le piante di origine mediterranea, anche il finocchio necessita di un clima mite, quindi né troppo caldo né troppo freddo; La temperatura ideale affinché il finocchio possa crescere e vivere bene e in salute non dovrebbe mai superare i 30 gradi, ma, più di ogni altro aspetto, non dovrebbe mai essere sottoposto a gelate, condizione estremamente dannosa per questo tipo di pianta. Il periodo ideale per la sua coltivazione è la primavera e l'estate, quindi il periodo consigliato per la semina va da marzo a luglio, in modo da evitare che la pianta cresca e raggiunga la maturità durante il periodo più freddo dell'anno.
Prima di seminare il finocchio, si consiglia di lavorare il terreno in cui andrete a deporre i semi, avendo cura di aerare il terreno e concimarlo correttamente, per prepararlo al meglio prima della semina.
3. Come coltivare il finocchio: dalla semina alla germinazione.
Il metodo più semplice e sicuro per coltivare il finocchio è partire dal seme, soprattutto se avete deciso per la prima volta di avviare una coltura nostrana di finocchio: per facilitare il processo di germinazione, vi consigliamo di utilizzare un letto di semina abbastanza profondo. Indipendentemente dal tipo di contenitore utilizzato, è fondamentale prevedere e stendere sul fondo uno strato di ghiaia e argilla, per favorire il drenaggio ed evitare pericolosi ristagni d'acqua, quindi ricoprire con un abbondante strato di terriccio medio-morbido e arricchirlo con fertilizzante. Potete trovare qui degli ottimi semi di finocchio romanesco completamente biologici.
Se invece vi sentite già abbastanza sicuri, potete deporre i semi direttamente nel terreno, ad una profondità di circa 5cm, preferibilmente in un momento in cui il terreno è caldo e in grado di favorire la germinazione, processo che avviene entro un periodo massimo di 8 - 12 giorni (di solito si verifica dopo 7-10 giorni). È bene sapere che per fare un grammo occorrono circa 200-300 semi, numero che cambierà anche a seconda della varietà di finocchio che hai selezionato e scelto di coltivare.
Una volta effettuata la germinazione, se per questa fase è stato utilizzato un apposito semenzaio o contenitore, le piantine possono essere trapiantate in pieno campo o in serra in inverno, purché posti ad una distanza di 30-45 centimetri gli uni dagli altri.
4. Crescita del finocchio
La coltivazione del finocchio è abbastanza semplice, poiché, a differenza di altri ortaggi, non richiede cure particolari, a patto di seguire alcuni accorgimenti. Il finocchio appartiene alla stessa famiglia di carote, prezzemolo e aneto, e i frutti delle piante di finocchio sono quelli che erroneamente chiamiamo semi.
Se si decide di coltivare il finocchio in modo tradizionale – cioè in campo o in giardino, in vaso o in cassette di legno – è importante che siano posti in una zona in pieno sole, che il terreno sia ben drenato e ricco di sostanza organica. La pianta di finocchio inizia a fiorire dopo alcune settimane e nel contempo produce i suoi tipici semi, che possono essere raccolti o lasciati sulla pianta; questo può servire alla risemina.
5. Coltivare il finocchio in idroponica
Come per tutti gli altri tipi di piante coltivate con metodi e sistemi idroponici, anche il finocchio ha bisogno delle sue condizioni ideali per crescere vigoroso e sano.
La conducibilità elettrica (o EC) – misurabile con un conduttimetro – deve essere compresa tra 1 e 1,4, il pH – misurabile con un pHmetro o con uno strumento che misuri sia EC che PH – deve essere compreso tra 5,5 e 7,0, preferibilmente restando tra 6,0 e 7,0 (tra acido e neutro sulla scala).
La temperatura dovrebbe essere compresa tra i 15 ei 20 gradi Celsius, ricordando sempre che, in genere, la pianta del finocchio sopporta abbastanza bene sia il caldo che il freddo, ma non il gelo e le temperature eccessivamente basse.
Come visto sopra, la pianta del finocchio predilige una bassa conducibilità elettrica (bassa EC) e un pH moderato. Inoltre è bene ricordare che questa pianta è raramente soggetta a parassiti, purché adeguatamente trattata, anche se le infestazioni da afidi potrebbero compromettere o danneggiare parzialmente il raccolto.
Il finocchio, in genere, non presenta problemi di germinazione ed è infatti considerata una pianta particolarmente fiorita, con un tasso di radicazione che varia dal 60% al 90%. Va ricordato che i semi impiegano 10-14 giorni per germogliare e sono pronti per la semina dopo 3-5 settimane. I bulbi, una volta cresciuti, possono essere raccolti quando lo si desidera, ma è importante tenere presente che il peso ideale del finocchio, che normalmente si trova sul mercato, oscilla tra i 200 ei 400 grammi circa. Occorrono dalle 6 alle 8 settimane per raggiungere questo peso.
Poiché il seme è relativamente lento a germogliare, si consiglia di seminare il finocchio all'inizio della primavera; Per crescere bene e in salute, la pianta avrà bisogno di pieno sole, indipendentemente dal tipo di substrato che hai scelto. Inoltre, poiché le piante crescono velocemente, si consiglia di seminare ogni due settimane, in modo da poter raccogliere periodicamente e avere sempre a disposizione il finocchio.
Il finocchio si propaga molto bene da seme, ma si può propagare anche dalla radice e dalla corolla. Si può piantare anche in autunno: è possibile infatti seminare in casa, attendere che le piante siano alte almeno 8-10 centimetri, per poi trasferirle in una serra più grande. Il finocchio è una pianta abbastanza flessibile che si adatta facilmente a diversi contesti: può essere coltivata infatti in contenitore o vaso, con l'utilizzo di sistemi idroponici.
6. Prendersi cura della pianta di finocchio
Come anticipato sopra, tra i trattamenti utili da effettuare durante la fase di crescita della pianta di finocchio, ricordarsi di provvedere con concimazioni regolari, mensili (al massimo ogni due mesi), assicurarsi che il terreno sia sempre umido (soprattutto nei periodi più caldi) e annaffiare regolarmente ed abbondantemente, avendo cura di non esagerare per evitare pericolosi ristagni d'acqua. Per sicurezza, ricorda di lasciare che il terreno si asciughi quasi completamente tra un'annaffiatura e l'altra, quindi annaffia abbondantemente. Infine, pur non essendo un ortaggio particolarmente soggetto all'aggressione dei parassiti, è sempre opportuno osservare attentamente l'eventuale attacco degli afidi e fornire tempestivamente i prodotti adeguati.
Ecco alcuni suggerimenti per la cura del finocchio durante la stagione di crescita.
- Irrigazione: fino a quando non si sarà ben stabilizzato, il finocchio in crescita dovrebbe essere annaffiato regolarmente per garantire che riceva una quantità uniforme di umidità. Una volta che le piante sono grandi e sane, possono tollerare un po' di secchezza.
- Diserbo: utilizzate del pacciame per tenere a bada le erbacce.
- Fertilizzazione: applicate uno strato di compost intorno alla base delle vostre piante di finocchio in crescita almeno una volta al mese durante la stagione di crescita. Utilizzate concimi organici biologici come il Grow di BioMagno ad alto contenuto di azoto, fosforo e potassio. Somministrare anche una corretta quantità di calcio durante la fioritura avrà effetti positivi non solo sulla fase della raccolta finale, ma anche sulla durata di conservazione in frigorifero dopo la raccolta.
- Potatura: rimuovete i fiori per evitare che le piante si autoseminino se non volete che il finocchio appaia nello stesso punto l'anno prossimo. Altrimenti, lasciate che le cime sboccino perché attireranno gli impollinatori.
7. Parassiti del finocchio e potenziali malattie
Se decidete di piantare il finocchio all'aperto, ricordate che questa pianta è dannosa per la maggior parte delle colture, perché attira la mosca della sifilide e la mosca tachinide, le api, le farfalle e gli uccelli; Si consiglia invece per favorire la presenza delle coccinelle, che si nutrono di altri parassiti potenzialmente pericolosi per la vita vegetale.
Di conseguenza, l'unica pianta che crescerà innocua vicino al finocchio è l'aneto; Per questo motivo è fondamentale evitare di piantare il finocchio accanto a qualsiasi altra pianta, in quanto potrebbe inibirne la crescita o addirittura causarne la morte.
Bruchi
Potreste trovare dei bruchi che masticano le cime di finocchio. Questi sono probabilmente bruchi di farfalle a coda di rondine. A loro piace mangiare piante della stessa famiglia (carote, aneto, prezzemolo, ecc.).
Afidi
Praticamente nessuna pianta è al sicuro dagli afidi. Eliminate i piccoli polloni dai finocchi e spruzzate con olio di neem.
Peronospora
La muffa è causata da un parassita che provoca la comparsa di macchie gialle e bianche sulla sommità delle foglie, con muffe bianche e polverose sulla parte inferiore. Assicuratevi che le vostre piante ricevano molta circolazione d'aria, acqua al mattino, distruggete le piante infette e usate uno spray al rame per controllarla.
Muffa Bianca
L'oidio è causato da un fungo che fa sembrare le piante come se fossero spolverate di farina. Distruggete le piante infette e trattale con un fungicida bio come Amanita Muskaria di Agrobacterias.
Bulbi che non si formano
Un altro problema che può verificarsi con il finocchio è l'assenza di bulbi. Per prima cosa, controlla il tuo pacchetto di semi e verifica di aver piantato una varietà di bulbi. La mancanza di bulbo può anche essere dovuta al calore. Come altre piante sensibili al calore, il finocchio può iniziare a sviluppare bulbi ad alte temperature. Una volta che la pianta inizia a fiorire, non impiegherà più la sua energia per far crescere un bulbo.
8. Piante da compagnia per il finocchio
Piantate il finocchio accanto all'aneto, al cetriolo e al nasturzio.
Non piantare finocchio vicino a:
- Pomodori
- Fagioli
- Coriandolo
- Assenzio
9. Conservazione e raccolta del finocchio
Potete mangiare quasi ogni parte della pianta di finocchio dal seme al bulbo. La vendemmia avviene dopo circa 2 mesi. Potete raccogliere le fronde una volta che la pianta si è stabilizzata, tagliando le cime per incoraggiare la crescita. Raccogliete i semi una volta che i fiori sono appassiti e sono diventati marroni. Raccogliete poi il bulbo una volta che la pianta è matura.
I bulbi di finocchio si conservano in frigorifero per una settimana circa. Per mantenere fresche le fronde, separarle dal bulbo e conservarle in un contenitore separato.
Se siete interessati a salvare i semi dalla vostra pianta di finocchio, avvolgeteli in una garza verso la fine della stagione per raccogliere i semi prima che cadano a terra.
10. Cucinare con i Finocchi: Idee e altre ricette
Una delle parti più difficili del giardinaggio non sembra un problema in sé: quando è il momento di raccogliere, è una sfida capire come utilizzarlo tutto senza lasciarlo andare sprecato. Non sai come usare il finocchio che hai coltivato?
Ecco alcuni suggerimenti:
- Mangiatelo crudo. Masticare finocchi crudi affettati al posto del sedano. Ha un sapore croccante e fresco e uno spuntino delizioso se non odi il forte sapore di anice.
- Soffriggete o cuocete il finocchio affettato per ammorbidire il sapore.
- Tagliate le cime di finocchio e aggiungetele al condimento per l'insalata o utilizzare come contorno.
- Abbinate il finocchio ai crostacei.
- Il finocchio si sposa bene anche con altre carni. Il sapore rinfrescante bilancia il sapore della carne.
Ecco alcune ricette di finocchi che vale la pena provare:
- Finocchio caramellato – Uno dei nostri modi preferiti per gustare il finocchio.
- Carote e finocchi arrostiti – Non sorprende che queste due verdure della stessa famiglia stiano bene insieme. È un contorno gustoso.
- Merluzzo arrosto con arancia e finocchio – Dovete seriamente provare ad abbinare finocchio con agrumi e pesce. È una combinazione magica.
- Un pollo arrosto con finocchi – Il finocchio non è ottimo solo con il pesce, ma si sposa bene anche con il pollo.
- Insalata di finocchi con mele e noci croccanti – Un'insalata fresca che è ugualmente perfetta per un caldo pasto estivo o una fresca cena autunnale.
- Risotto al finocchio – Un po' di limone rallegra questo piatto di risotto che vale la pena mettere in menu per la vostra prossima cena.
Coltivate con noi questa dolcissima pianta, leggera, dietetica e gustosissima!