La Coltivazione Idroponica in Città - Parte 1

Tenuta dell'acqua

Il primo aspetto cruciale da considerare riguarda l'impermeabilizzazione completa del sistema al fine di prevenire potenziali perdite su terrazzi e facciate. Evitare il contatto tra la soluzione nutritiva e la struttura edilizia rappresenta una fase costosa ma irrinunciabile; è importante sottolineare che la soluzione nutritiva è notevolmente più aggressiva rispetto all'acqua piovana. I pavimenti sono più resistenti delle facciate.

Calore

La luce diretta del Sole può trasformare la nostra preziosa soluzione nutritiva in un "brodo" in un batter d'occhio! Per evitarlo, se possibile, posizioniamo il serbatoio - se ce l'abbiamo - in un luogo riparato dai raggi solari diretti. Se non è fattibile, isolare il serbatoio è un'operazione abbastanza semplice. Quando si tratta di materiali per la coltivazione, è una buona idea scegliere opzioni naturali come la torba, la fibra di cocco, la canapa o il sughero. Evitiamo l'uso di materiali come la lana di roccia o il vetro all'esterno, perché non resistono bene alle condizioni esterne.

Inoltre, quando le temperature salgono, è essenziale garantire un adeguato apporto di ossigeno per l'intero sistema idroponico. Potremmo considerare l'aggiunta di areatori per la soluzione nutritiva come un piccolo "respiro" per le nostre piante!

Pioggia

La pioggia non è affatto un problema, anzi, può essere un alleato prezioso per le piante. La pioggia sciacqua via le particelle che si accumulano sulle foglie, e tenere lontano le parti elettriche - se ci sono - è relativamente semplice.

Se per caso dovesse entrare un po' d'acqua nel serbatoio, non c'è motivo di preoccuparsi. Questo potrebbe leggermente influenzare la conducibilità elettrica, ma basta semplicemente aggiungere ulteriori nutrienti per riportarla alla normalità. Inoltre, è possibile raccogliere l'acqua piovana per utilizzarla nell'impianto, ma ricordatevi sempre di mescolarla con l'acqua del rubinetto per garantire un ambiente di coltivazione ottimale.

Ghiaccio

Se la soluzione nutritiva dovesse congelare, le vostre piante avranno un serio problema. A differenza dell'acqua pura, la soluzione idroponica contiene una concentrazione significativa di sali, il che la rende suscettibile al congelamento quando la temperatura scende di diversi gradi sotto lo zero.

Se vivete in un'area con inverni particolarmente rigidi, è consigliabile sospendere la coltivazione durante i mesi più freddi oppure dotarvi di una protezione adeguata per le piante e il sistema idroponico. In questo modo, potrete mantenere le vostre piante al sicuro e in buona salute durante le stagioni più fredde.

Insetti

È importante tenere a mente che anche in ambiente urbano gli insetti possono rappresentare un potenziale problema per le coltivazioni su balconi o terrazzi.

Tuttavia, è rassicurante sapere che elementi come il vento, la pioggia, il freddo notturno e l'umidità elevata possono diventare vostri alleati nella gestione di possibili infestazioni di parassiti. Questo vale tanto per le coltivazioni idroponiche all'esterno quanto per le grow room, in quanto piante sane e forti sono la chiave per contrastare la diffusione dei parassiti.

Nel caso in cui vi troviate ad affrontare insetti nocivi sulle vostre piante, è possibile considerare l'introduzione di insetti predatori. La natura offre spesso soluzioni efficaci, poiché esiste un predatore naturale per ogni parassita. Se dovesse risultare complicato reperire il predatore giusto per il parassita specifico, è possibile ricorrere a antiparassitari naturali. Molte di queste soluzioni creano una vera e propria barriera protettiva per le vostre piante, garantendo la loro salute e prosperità.

Coltivare Erbe in Cucina

Esistono numerose piante, alcune delle quali tropicali, che si integrano perfettamente in un ambiente domestico, come ad esempio la Vanilla planifolia e l'Argyreia nervosa. Queste piante, grazie all'utilizzo di sistemi idroponici, possono adattarsi in modo ottimale a condizioni ambientali e climatiche completamente diverse da quelle in cui si trovano in natura, riducendo lo stress e promuovendo una crescita sana.

Se disponete di una cucina ben illuminata o semplicemente di uno spazio sul bancone, potete considerare l'installazione di un piccolo Smart Garden o un vaso idroponico dedicato alle erbe aromatiche. Questo sarà estremamente utile per avere a portata di mano sempre erbe fresche da utilizzare nella preparazione di piatti o tisane. La gestione di un tale sistema è semplice e richiede pochissimo tempo, soprattutto se non avete bisogno di grandi quantità di erbe. La maggior parte delle erbe aromatiche si adatta facilmente a una varietà di condizioni, rendendo questa soluzione accessibile e gratificante.

Coltivazione Idroponica in Terrazzi e Balconi

Nelle aree urbane, i terrazzi e i balconi rappresentano le location esterne più ovvie e convenienti per l'installazione di sistemi idroponici. Esistono molteplici varianti di tali sistemi, comprese numerose opzioni fai da te, che si adattano perfettamente ai diversi spazi disponibili. La posizione dell'impianto può variare a seconda delle preferenze: è possibile posizionarlo sopra o sul lato del parapetto, o persino direttamente a terra. Nei vasi singoli, è possibile far crescere piante di grandi dimensioni, persino alberi. Quando le dimensioni del terrazzo lo permettono, è possibile far prosperare più di un esemplare con la stessa soluzione nutritiva. Lungo i bordi, è consigliabile installare sistemi a canaline o compositi di tubi, da fissare alla ringhiera o strutture autoportanti, mentre il serbatoio può trovare comodamente spazio in un angolo.

Su terrazzi e balconi, è possibile coltivare ortaggi e godere di frutta fresca, adattando la scelta delle piante alle dimensioni disponibili. Ad esempio, per piante alte come i pomodori, è fondamentale costruire una struttura robusta per supportarle adeguatamente.

Nel processo di pianificazione, è importante tenere presente che esistono piante incompatibili tra loro, come la lattuga e il pomodoro nel medesimo sistema. Pertanto, è essenziale considerare attentamente il tipo di piante che si desidera coltivare, al fine di gestire gli spazi disponibili in modo appropriato e creare la struttura adeguata. Le canaline o i sistemi di tubi, ad esempio, sono ideali per la coltivazione di piccoli frutti come le fragole o erbe fresche come la lattuga e piccoli ortaggi.

Infine, ricorda che gli impianti idroponici richiedono manutenzione regolare tra un ciclo e l'altro e tra le stagioni. Pertanto, è opportuno prevedere uno spazio dedicato per agevolare le operazioni di pulizia e manutenzione.